Intelligenza Artificiale in hospitality: Rivoluzionare l'ospitalità attraverso l’IA
ARTIFICIAL INTELLIGENCE VS HUMAN IGNORANCE
L’articolo accenna alcuni aspetti dell'Intelligenza Artificiale (IA) nel mondo hospitality.
Il titolo scelto, "ARTIFICIAL INTELLIGENCE VS HUMAN IGNORANCE", sottolinea l'importanza di una comprensione approfondita dell'IA. Rappresenta una provocazione, suggerendo che per sfruttare appieno le potenzialità dell'IA, è fondamentale prima comprenderla a fondo e utilizzarla in modo consapevole.
1. Differenza tra Automazione e Intelligenza artificiale
Automazione e intelligenza artificiale (IA) sono due concetti che spesso vengono utilizzati in modo intercambiabile, ma in realtà hanno significati e applicazioni distinti. Ecco una spiegazione delle differenze principali tra automazione e IA:
Definizione:
Automazione: Si riferisce al processo di utilizzare tecnologie (come macchinari, computer, software) per svolgere compiti o processi senza intervento umano diretto. L'automazione è spesso basata su regole predefinite e sequenze di azioni ripetitive.
Intelligenza Artificiale (IA): Si riferisce alla simulazione dell'intelligenza umana nei sistemi, permettendo ai computer di eseguire compiti che normalmente richiedono intelligenza umana come il riconoscimento visivo, il riconoscimento vocale, la presa di decisioni e la traduzione tra lingue.
Complessità:
Automazione: Spesso riguarda processi ripetitivi e prevedibili, basati su regole ben definite.
IA: Si occupa di processi che richiedono capacità di apprendimento, ragionamento, e adattamento. L'IA può gestire complessità che vanno oltre le regole fisse.
Capacità di apprendimento:
Automazione: I sistemi automatizzati generalmente non apprendono dalle loro azioni o dai dati. Eseguono compiti basati su istruzioni preimpostate.
IA: L'apprendimento è una caratteristica chiave dell'IA. Sistemi basati sull'IA, come le reti neurali, possono apprendere dai dati, migliorare e adattarsi nel tempo.
Applicazioni:
Automazione: Ad esempio, un sistema di controllo in un'industria che controlla il flusso d'acqua in base a certi parametri è un esempio di automazione.
IA: Un sistema di raccomandazione che suggerisce prodotti agli utenti in base al loro comportamento passato è un esempio di applicazione della IA.
Adattabilità:
Automazione: Un sistema automatizzato eseguirà la stessa sequenza di azioni ogni volta, a meno che non venga riprogrammato.
IA: I sistemi basati sull'IA possono adattarsi e migliorare le loro prestazioni in base ai nuovi dati o alle nuove situazioni.
In sintesi, mentre l'automazione riguarda la semplificazione e l'ottimizzazione dei processi basati su regole predefinite, l'IA si concentra sulla simulazione e l'emulazione dell'intelligenza e delle capacità cognitive umane. Tuttavia, in molte applicazioni moderne, automazione e IA vengono combinati per creare sistemi che non solo automatizzano i compiti, ma anche apprendono e si adattano nel tempo. [1]
2. Tipi di intelligenza aritificiale
Artificial Narrow Intelligence:
L'Artificial Narrow Intelligence (ANI), conosciuta anche come narrow AI o weak AI, descrive strumenti IA progettati per eseguire azioni o comandi molto specifici. Le tecnologie ANI sono sviluppate per servire ed eccellere in una sola capacità cognitiva, e non possono imparare autonomamente competenze al di fuori della loro progettazione. Spesso utilizzano algoritmi di apprendimento automatico e reti neurali per completare questi compiti specifici. Ad esempio, l'elaborazione del linguaggio naturale è una tipologia di intelligenza ristretta poiché può riconoscere e rispondere ai comandi vocali, ma non può eseguire altre attività oltre a queste. Alcuni esempi includono software di riconoscimento delle immagini, auto a guida autonoma e assistenti virtuali come Siri.
Artificial General Intelligence:
L'Artificial General Intelligence (AGI), chiamata anche general AI o strong AI, descrive IA che possono apprendere, pensare ed eseguire una vasta gamma di azioni in modo simile agli umani. L'obiettivo della progettazione dell'AGI è creare macchine in grado di svolgere compiti multifunzionali e agire come assistenti realistici, con un'intelligenza equivalente a quella umana, nella vita quotidiana. Sebbene sia ancora un lavoro in corso, le basi dell'AGI potrebbero essere costituite da tecnologie come supercomputer, hardware quantistico e modelli IA generativi come ChatGPT.
Artificial Superintelligence:
L'Artificial Superintelligence (ASI), o super AI, è un concetto più vicino alla fantascienza. Si teorizza che, una volta raggiunto il livello di intelligenza generale, l'IA imparerà così rapidamente che le sue conoscenze e capacità supereranno quelle umane. L'ASI sarebbe la tecnologia di base per l'IA completamente autoconsapevole e altri robot individualistici. Questo concetto alimenta anche il cliché mediatico delle "prese di controllo IA", come visto in film come Ex Machina o I, Robot. David Rogenmoser, CEO della compagnia di scrittura IA Jasper, ha affermato che l'ASI diventerà di gran lunga la forma di intelligenza più capace sulla Terra, superando ampiamente le capacità umane.
Reactive Machines:
Le Reactive Machines sono il punto di partenza dello sviluppo IA, capaci di rispondere a stimoli immediati ma senza la possibilità di memorizzare o apprendere dalle esperienze passate. Un esempio noto è Deep Blue di IBM, che ha superato il grande maestro Garry Kasparov in una partita di scacchi nel 1997. Tuttavia, queste macchine non possono accumulare conoscenze o eseguire compiti più complessi a meno che non si evolvano in termini di gestione della memoria e memorizzazione dei dati.
Limited Memory:
Il modello Limited Memory rappresenta un avanzamento nell'evoluzione dell'IA, permettendo alle macchine di conservare dati e utilizzarli per fare previsioni. Questo tipo di IA, che ha visto progressi significativi nel 2012 grazie a innovazioni di Google e Image Net, può costruire una base di conoscenza limitata migliorando nel tempo. Oggi, la maggior parte delle applicazioni IA rientra in questa categoria, con esempi che vanno dai chatbot ai veicoli a guida autonoma. [2]
3. Top players nell’IA
OpenAI, Microsoft, Google, Anthropic e Stability sono tutti giocatori chiave nel campo dell'Intelligenza Artificiale (IA), ognuno con un approccio e un focus diversi.
OpenAI ha iniziato come organizzazione focalizzata sulla ricerca no profit, ma si è poi trasformata in una società più tradizionale a scopo di lucro, fornendo accesso ai suoi modelli di linguaggio avanzati come ChatGPT attraverso API e app. È guidata da Sam Altman ed è riconosciuta come leader nei modelli di linguaggio di grandi dimensioni (LLMs), pur conducendo ricerca anche in altre aree.
Microsoft ha investito notevolmente nella ricerca sull'IA, ma ha avuto meno successo nel trasformare questi esperimenti in prodotti di grande impatto. Tuttavia, ha fatto una mossa intelligente investendo in OpenAI, ottenendo una partnership a lungo termine che ora alimenta il suo agente conversazionale Bing.
Google, nonostante l'invenzione del transformer che ha catalizzato l'esplosione dell'IA, è vista come in ritardo nel campo dei LLMs rispetto ad altri. Tuttavia, sta lavorando intensamente sui propri LLMs e altre tecnologie IA, con il CEO Sundar Pichai che sottolinea l'impegno dell'azienda verso l'IA in ambito di ricerca e produttività.
Anthropic è stata fondata dai fratelli Dario e Daniela Amodei dopo che OpenAI si è allontanata dalla sua missione originale di no profit. Con un sostanziale capitale a disposizione, Anthropic si pone come rivale di OpenAI, puntando a diventare un'organizzazione di ricerca IA aperta ed eticamente consapevole, anche se i suoi modelli, come Claude e Claude 2, non sono ancora così noti.
Stability rappresenta un approccio open source all'IA, rendendo disponibili i modelli IA generativi che addestra, sebbene questo abbia anche accelerato progetti eticamente dubbi, come la generazione di immagini pornografiche e l'uso non autorizzato di proprietà intellettuale. Questa entità incarna la filosofia secondo cui "l'informazione vuole essere libera", ma porta con sé alcune sfide etiche.
In generale, ognuno di questi attori contribuisce al rapido sviluppo e alle diverse facce dell'ecosistema dell'Intelligenza Artificiale, con una gamma di approcci che vanno dall'open source all'esclusività commerciale, e diverse priorità etiche e strategiche. [3]
4. IA nell'hospitality
Un recente rapporto di Accenture e uno di PwC evidenziano il potenziale dell'Intelligenza Artificiale (IA) nell'accelerare la crescita economica, prevedendo un raddoppio dei tassi di crescita annua entro il 2035 e un contributo di $15,7 trilioni all'economia globale entro il 2030. Sebbene l'IA porti benefici, presenta anche sfide, come il rischio di automazione per il 14% dei lavori in 21 paesi e la possibile sostituzione di 800 milioni di posti di lavoro entro il 2030, sebbene venga riconosciuto il suo ruolo nella creazione di nuovi impieghi.
L'intelligenza artificiale (IA) sta rivoluzionando il settore alberghiero, influenzando vari dipartimenti all'interno degli alberghi. Nel servizio clienti, chatbot e assistenti virtuali gestiscono richieste e prenotazioni in tempo reale, mentre tecnologie IA facilitano check-in e check-out rapidi e senza contatto. Nel gestione delle camere, l'IA supporta la manutenzione predittiva e l'implementazione di tecnologie Smart Room per migliorare l'esperienza del cliente. Nel marketing e nelle vendite, l'analisi predittiva aiutata dall'IA migliora le strategie di marketing, mentre la personalizzazione basata sull'IA crea offerte su misura per gli ospiti. La gestione delle risorse beneficia dell'IA per l'ottimizzazione dei prezzi e la gestione dell'energia, riducendo i costi operativi. In F&B l'IA aiuta nella gestione dell'inventario e fornisce raccomandazioni personalizzate agli ospiti. Infine in housekeeping l'IA assiste nella pianificazione efficiente delle pulizie. L'adozione efficace delle tecnologie IA può migliorare l'efficienza operativa e l'esperienza degli ospiti, rendendo essenziale per i professionisti del settore alberghiero educarsi su queste tendenze per rimanere competitivi in un ambiente in rapida evoluzione. [4]
5. Ambiti di applicazione
L'Intelligenza Artificiale (IA) sta emergendo come un catalizzatore significativo nel settore alberghiero, migliorando le operazioni, la gestione dei ricavi, il marketing, le vendite e la gestione dei gruppi MICE (Meetings, Incentives, Conferencing, Exhibitions), l'esperienza degli ospiti, e le risorse umane.
Operation:
L'IA automatizza compiti ripetitivi come prenotazioni e processi di check-in contactless, permettendo al personale di fornire un servizio personalizzato. Attraverso chatbot e assistenti virtuali, l'IA migliora il servizio clienti rispondendo alle domande degli ospiti e fornendo raccomandazioni. L'IA ottimizza anche la gestione delle camere e la manutenzione, analizza i dati per ottimizzare i prezzi e gestire l'inventario, migliorando l'efficienza energetica attraverso tecnologie Smart Building.
Gestione dei Ricavi:
L'IA utilizza la modellizzazione predittiva per analizzare la domanda futura, ottimizzare i prezzi e la disponibilità delle camere, e personalizzare le offerte per massimizzare i ricavi. Aiuta anche a identificare opportunità di upselling e cross-selling, ottimizzando le decisioni di prezzo e inventario in tempo reale.
Marketing Alberghiero:
L'IA automatizza l'analisi dei dati e la segmentazione dei clienti, permettendo campagne di marketing più mirate. Chatbot e assistenti virtuali diventano strumenti prevalenti per interagire con gli ospiti in tempo reale, mentre l'analisi predittiva aiuta a prevedere comportamenti dei clienti e tendenze di mercato.
Corporate, MICE e gruppi:
L'IA aiuta a prevedere la domanda futura per le vendite di gruppo, automatizza compiti ripetitivi e fornisce supporto 24/7 ai viaggiatori d'affari attraverso chatbot e assistenti virtuali, migliorando la gestione e l'analisi dei dati dei clienti.
Esperienza degli Ospiti:
L'IA è destinata a rivoluzionare l'esperienza degli ospiti fornendo servizi più personalizzati ed efficienti, migliorando la sicurezza e integrando realtà virtuale e aumentata per offrire esperienze immersive.
Risorse Umane e Lavoro:
L'IA cambierà il reclutamento e la gestione delle risorse umane automatizzando compiti come la selezione di CV e la pianificazione degli colloqui, migliorando la gestione della programmazione e fornendo feedback sulle prestazioni dei dipendenti. L'analisi dei dati fornita dall'IA aiuterà a migliorare la ritenzione e la soddisfazione dei dipendenti, mentre migliora la sicurezza sul lavoro. [5]
6. Benefici dell’IA in hospitality
Automazione di compiti ripetitivi
Miglior personalizzazione del servizio
Previsione delle esigenze di manutenzione
Ottimizzazione dei prezzi e delle decisioni di inventario
Aumento dell'efficienza energetica
Riduzione dei costi operativi [6]
7. Rischi dell’IA in hospitality
Perdita del Tocco Personale
Dipendenza dalla Tecnologia
Costi Iniziali Elevati
Formazione del Personale
Obsolescenza
Perdita di lavoro
Difficoltà nell’integrazione
Standardizzazione
Gestione delle eccezioni [7]
8. IA nell'hospitality
Gli albergatori non devono sottovalutare questa nuova tecnologia e fare lo stesso errore commesso con l’avvento di Internet e la nascita delle OTA.
Coloro che capiscono come sfruttare gli strumenti di IA per diventare più efficienti ed efficaci aumenteranno il loro vantaggio competitivo. Quelli che non si informano rischiano di trovarsi in una situazione più difficile. [8]
9. Esempi di successo
Hilton Hotels & Resorts:
Hilton usa sistemi di check-in integrati con l'IA, come il riconoscimento facciale, per velocizzare il processo di accoglienza degli ospiti. Attraverso l'app Hilton e il proprio volto, gli ospiti possono effettuare il check-in. Hilton ha anche introdotto Connie, un robot alimentato da IA, in grado di rispondere alle domande degli ospiti e raccomandare attrazioni e ristoranti locali.
Marriott International:
Marriott sfrutta l'IA per analizzare e prevedere le richieste e le preferenze dei clienti, personalizzando così le esperienze. Inoltre, utilizzano chatbot alimentati da IA, che rispondono alle domande degli ospiti attraverso piattaforme come Slack e Facebook Messenger, analizzando feedback e prenotazioni per migliorare il servizio clienti.
Choice Hotels International:
Choice utilizza chatbot per offrire un servizio clienti 24/7, gestendo diverse richieste contemporaneamente e riducendo i tempi di attesa. Questi chatbot automatizzano anche processi come prenotazioni e cancellazioni. L'IA aiuta Choice a identificare le preferenze dei clienti, inviare offerte personalizzate, ottimizzare i prezzi e migliorare la gestione delle entrate.
Hyatt Hotels:
Hyatt sfrutta l'IA per analizzare e prevedere comportamenti, feedback e preferenze degli ospiti. Offrono un programma di fedeltà, World of Hyatt, con tre livelli – Discoverist, Explorist e Globalist – che premia gli ospiti con benefici come upgrade, notti gratuite e esperienze esclusive.
Wyndham Hotels & Resorts:
Wyndham ha integrato l'IA nella sua app mobile per offrire un'esperienza personalizzata. L'app suggerisce attrazioni e ristoranti basandosi sul comportamento e sulle preferenze degli ospiti. Wyndham è stata la prima catena alberghiera a integrare un sistema di gestione delle entrate per analizzare concorrenza, domanda di camere e dati sui prezzi, ottimizzando così l'occupazione e massimizzando i ricavi.[9]
10. OpenAI ChatGPT
ChatGPT, un modello sviluppato da OpenAI, è un avanzato agente conversazionale basato su intelligenza artificiale. Al suo interno, ChatGPT utilizza tecniche di apprendimento automatico per generare testo simile a quello umano in base all'input che riceve. Può comprendere il contesto di una conversazione, rispondere a domande, fornire spiegazioni e persino generare contenuti creativi, come storie o poesie. La sigla "GPT" in ChatGPT sta per "Generative Pretrained Transformer", che rappresenta la tecnologia fondamentale che lo alimenta:
"Generative" indica la capacità del modello di generare testo piuttosto che semplicemente comprenderlo o classificarlo.
"Pretrained" indica che il modello ha subito una fase di addestramento iniziale in cui ha appreso da un vasto corpus di testi Internet.
"Transformer" si riferisce al tipo di architettura del modello utilizzata, che aiuta a comprendere il contesto del testo in input.
La magia del modello risiede nella sua capacità di riconoscere e sfruttare patterns linguistici da giganteschi set di dati con cui è stato addestrato. L'addestramento, nel contesto del machine learning, significa essenzialmente "ottimizzare" milioni di parametri interni del modello affinché possa fornire risposte adeguate a una vasta gamma di domande. [10] [11] [12]
Applicazioni pratiche di Chat GPT
Rispondere alle recensioni in diverse lingue
Creare testi per newsletter in diverse lingue
Rispondere a richieste elaborate da parte degli ospiti
Impostare la stesura di contratti corporate
Richieste sulla destinazione
Avere Idee per i menu stagionali
Etc…
Accesso a OpenAI:
Visita il sito web di OpenAI all'indirizzo https://www.openai.com/.
Se hai già un account, effettua il login. Se non hai un account, dovrai registrarti.
Dashboard:
Una volta effettuato l'accesso, verrai indirizzato alla tua dashboard. Da qui, puoi accedere a vari servizi offerti da OpenAI.
Uso diretto su OpenAI Playground:
OpenAI ha uno spazio chiamato "Playground" che ti permette di interagire direttamente con modelli come Chat GPT.
Naviga verso il Playground di OpenAI.
Seleziona GPT (o la versione specifica che desideri utilizzare) dall'elenco dei modelli disponibili.
Inizia a digitare il tuo prompt o la tua domanda nella casella di testo e premi invio. Riceverai una risposta dal modello.
Come scrivere i prompt corretti:
Sii chiaro e specifico
Fornisci contesto
Evita domande ambigue
Usa domande sequenziali [13]
10. App attive al momento che utilizzano Chat GPT:
DuveAI: guest experience platform
Easyway: the Guest Relationship Platform
The Hotels Network (THN): Assistente IA che consente agli operatori del marketing alberghiero di creare messaggi personalizzati e coinvolgenti sul sito web
HiJiffy AplysiaOS: guest communications operating system
BOOK ME BOB: AI chatbot per l’hospitality
Rebyū: Assistente per la gestione delle recensioni con tecnologia AI [14]
11. Prepararsi per il futuro
L'Intelligenza Artificiale (IA) non è più un concetto relegato ai racconti di fantascienza o ai laboratori di ricerca avanzata; è diventata una realtà palpabile e ineluttabile del nostro quotidiano. L'IA è qui per restare, e non è una semplice moda passeggera o un gadget tecnologico: rappresenta una singolarità tecnologica che ha il potenziale di rivoluzionare molti ambiti della nostra esistenza, sia nella sfera privata che professionale. E, forse, la cosa più affascinante e allo stesso tempo inquietante, è che non siamo ancora in grado di prevedere fino a che punto questa rivoluzione possa spingersi.
Nel contesto del settore travel e hospitality, il confronto con l'IA può essere paragonato all'avvento di Internet. Ricordiamo tutti quanto Internet ha cambiato le dinamiche di prenotazione, comunicazione e gestione del settore turistico. Ha democratizzato l'accesso alle informazioni, ha rivoluzionato la modalità di interazione tra ospiti e strutture ricettive e ha reso possibile la nascita di nuove imprese e modelli di business. Allo stesso modo, l'IA ha il potere di ridefinire profondamente le esperienze di viaggio, rendendole più personalizzate, efficienti e memorabili.
E quindi, proprio come accadde con Internet, è essenziale che gli stakeholder del settore hospitality comprendano l'importanza di adottare e adattarsi all'Intelligenza Artificiale. Man mano che l'IA continua a evolversi e a influenzare il settore, sarà fondamentale per le imprese rimanere al passo e sfruttare le opportunità offerte da questa rivoluzione tecnologica. Non possiamo permetterci di perdere anche questo treno. Affrontiamo il futuro con entusiasmo, apertura e preparazione, accogliendo l'IA come il nuovo alleato per un settore hospitality sempre più innovativo e centrato sulle esigenze del cliente.
Per maggiori informazioni non esitate a contattarci:
Next Level Hospitaity
+41 (0)79 254 64 30
info@nextlevelhospitality.ch
[1] Simone Puorto, Hotel Distribution 2050, Hoepli, 2022.
[2] https://builtin.com/artificial-intelligence/types-of-artificial-intelligence
[3] https://techcrunch.com/2023/08/04/age-of-ai-everything-you-need-to-know-about-artificial-intelligence/.
[4] https://hoteltechreport.com/news/ai-in-hospitality
[5] https://hoteltechreport.com/news/ai-in-hospitality
[6] https://hoteltechreport.com/news/ai-in-hospitality
[7] https://hoteltechreport.com/news/ai-in-hospitality
[8] https://hoteltechreport.com/news/ai-in-hospitality
[9] https://newgenadv.com/2023/03/how-top-hotel-brands-utilizes-ai-to-their-advantage
[10] https://techcrunch.com/2023/09/28/chatgpt-everything-to-know-about-the-ai-chatbot
[11]https://www.datacamp.com/blog/a-chat-with-chatgpt-on-the-method-behind-the-bot
[12] Simone Puorto, Scritti Scelti su Metaverso, AI e NFT – Guida alla prossima iterazione di internet, United Robotronics, 2023.
[13] Simone Puorto, Scritti Scelti su Metaverso, AI e NFT – Guida alla prossima iterazione di internet, United Robotronics, 2023
[14] https://hoteltechreport.com/news/chatgpt-for-hotels